ifensori italiani dei diritti umani si sono uniti a Los Angeles ai colleghi provenienti da tutto il mondo per premiare cinque persone per il significativo apporto dato alla causa dei diritti umani nel corso del 1995. Più di 400 persone, tra sostenitori e autorità, hanno presenziato all’avvenimento, svoltosi durante l’annuale gala di premiazione del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo (CCDU).
Il CCDU è nato 27 anni fa come sogno: un’organizzazione che unisse le persone di tutto il mondo che volevano denunciare le violazioni ai diritti umani che avvengono in quello che costituisce indiscutibilmente il settore più corrotto ed oppressivo della società, che non conosce confini a livello internazionale: il campo della psichiatria.
Istituito nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Dott. Thomas Szasz, autorità nel campo a livello internazionale, il CCDU opera oggi in 124 sedi presenti in 28 paesi di tutto il mondo.
Il CCDU opera a stretto contatto con altri gruppi e leader della comunità interessati a denunciare gli effetti distruttivi dei “trattamenti” psichiatrici violenti quali l’elettroshock (vedi La truffa dell’elettroshock). Conduce inoltre campagne perché si dia man forte ai diritti di coloro sui quali incombe la minaccia di abusi psichiatrici, qualunque ne siano i motivi: politici, religiosi, economici, o d’altro genere.
In Italia, col CCDU cooperano da molti anni diversi parlamentari per smascherare gli spaventosi abusi che hanno luogo nei manicomi di tutto il paese. Il senatore Edo Ronchi ha ricevuto nel 1994 uno dei premi del CCDU per la dedizione e l’impegno manifestati in tale campo.
Alla consegna dei premi del 1995 sono intervenute persone fin dall’Australia e dal Sud Africa. Tra gli altri ospiti speciali, la senatrice statunitense Diane Watson, presidentessa della Commissione del Senato Californiana per la salute ed i servizi umani.
Premiati La Persistenza E Il Coraggio
Tra i premiati del 1995 anche il giornalista televisivo greco Makis Triantafylopoulos che, superando la dura opposizione fattagli dagli psichiatri di tutto il suo paese, ha condotto una troupe televisiva in una struttura psichiatrica nei pressi di Atene per smascherare le condizioni disumane ivi esistenti.
Triantafylopoulos vi ha scoperto bambini legati al letto ed adulti che vi venivano tenuti prigionieri, alcuni addirittura da sessant’anni. La persistenza di Triantafylopoulos, a dispetto di tutta l’opposizione fattagli ha portato alla fine all’apertura di inchieste ufficiali con la conseguente chiusura dei padiglioni psichiatrici.
Altro premiato il Dott. Ziba Jiyane, membro del Parlamento sudafricano e segretario generale del Partito della Libertà Inkata. Il Dott. Jiyane ha ricevuto il premio del CCDU in riconoscimento del ruolo determinante svolto nella creazione di una Commissione Governativa d’Inchiesta che facesse luce sulle condizioni esistenti nelle strutture psichiatriche private, istituite sotto il governo segregazionista prima che questo sloggiasse.
Nel suo discorso di ringraziamento il Dott. Jiyane ha detto: “Come persona che si è battuta contro il malvagio sistema dell’apartheid, sapevo che la liberazione della gente di colore in Sud Africa non era sufficiente. Così, quando sono venuto a conoscenza degli abusi perpetrati negli ospedali per malati mentali, vi ho riconosciuto quella medesima propensione, da parte di un gruppo, a negare ad un altro i diritti umani fondamentali”.
Nel suo rapporto, pubblicato in febbraio, la Commissione del Governo sudafricano ha rilevato che, sotto il termine di “cure” psichiatriche, vi erano “... persone trattate come fossero meno che esseri umani senza alcun motivo valido e costrette inoltre a soggiacere a condizioni dalle quali la società salvaguarda anche i peggiori tra i criminali”. La Commissione ha trovato ampie prove di quanto sia diffuso l’abuso sessuale, incluso un rapporto di un paziente che sarebbe stato sodomizzato dallo psichiatra. L’elettroshock viene impiegato frequentemente e a casaccio, e le infermiere hanno dichiarato che certificati di morte sono stati falsificati per nascondere negligenze degli psichiatri. Tali abusi erano già stati denunciati da membri della Chiesa di Scientology più di vent’anni fa, ma gli occulti interessi personali presenti tra i governanti di allora si erano mossi per “coprire” i crimini degli psichiatri.
Il nuovo governo sta ora pianificando degli interventi per porre rimedio al problema rappresentato dagli psichiatri e dagli altri responsabili di tali abusi. Musicista, attore, compositore, e veterano tra i difensori dei diritti umani, anche Isaac Hayes ha ricevuto il premio CCDU per i diritti umani in riconoscimento dell’opera svolta per porre fine alle ingiustizie psichiatriche in Sud Africa.
Isaac Hayes ha dichiarato: “Dobbiamo restar sempre vigili e combattere per i diritti umani, il che include la lotta alla schiavitù mentale psichiatrica che ha messo dietro alle sbarre decine di migliaia tanto di africani che di afro-americani, e sta drogando i nostri bambini. Con il Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo c’è la speranza di riuscire a far qualcosa”.
Sono stati inoltre premiati per il 1995 Carolyn Steinke, presidentessa della American Parents in Education [genitori americani per l’istruzione], gruppo a diffusione spontanea di portata nazionale che opera per sradicare l’influenza della psichiatria dal settore dell’istruzione, e il Dott. Fred Baughman, pediatra e neurologo statunitense che ha condotto con efficacia una campagna contro la somministrazione da parte degli psichiatri di droghe agli scolari.
Il CCDU, dal canto suo, si è guadagnato molti elogi per quanto è riuscito a compiere nei suoi anni di attività. Nel 1996 un rapporto della Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha dichiarato che “il CCDU si è reso responsabile di molte grandi riforme. In tutto il mondo non meno di 30 proposte di legge [che oggi sono ormai 90, N.d.R.] che, se approvate, avrebbero inibito i diritti dei pazienti oppure avrebbero dato alla psichiatria il potere di far internare gruppi e persone appartenenti a minoranze contro la loro volontà, sono state respinte grazie ad azioni del CCDU”.
Il Dott. Szasz, Professor Emerito di Psichiatria all’Università di New York, e membro fondatore del CCDU ha saputo ben catturare con le sue parole lo spirito della premiazione 1995: “Quando parliamo di abusi psichiatrici stiamo parlando, in effetti, della psichiatria in sé”, ha detto, “perché la psichiatria è abuso. Ed il mondo è in debito con tutti voi che fate qualcosa al riguardo”.
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