Più di 16.000 persone visitano la mostra “Che cos’è Scientology?”
opo le frequentate esposizioni di Milano, Padova e Verona in giugno e luglio, la popolare mostra Che cos’è Scientology? ha recentemente concluso un tour europeo di sei mesi. Iniziata a Copenaghen in febbraio, la mostra è passata per diverse città in Germania, Svizzera, Italia e Francia, prima di concludersi a Londra.
La mostra includeva esposizioni, registrazioni video, dimostrazioni dal vivo, fotografie storiche e informazioni statistiche riguardanti la Chiesa e i credi e le pratiche dei suoi membri, incluso il loro impegno per divulgare un’informazione corretta ed efficace sulle droghe e riabilitare le persone che ne fanno uso, per e gli altri programmi sociali.
Complessivamente, la mostra ha richiamato oltre 16.000 persone, che hanno avuto l’opportunità di scoprire da soli che cos’è Scientology.
“È importante che la Chiesa l’abbia fatto,” ha detto la madre di uno Scientologist. “Dà alle persone l’opportunità di informarsi e di avere un’immagine migliore.”
Una donna che ha visitato la mostra a Verona, al bellissimo palazzo Verità-Poeta, è rimasta sorpresa nell’apprendere l’entità dell’impegno degli Scientologist nel campo dei diritti umani. “In questi giorni di guerra e di tutto quello che sta succedendo, dovreste trovare il modo di far arrivare questo messaggio a tutti,” ha detto.
Un politico di Stoccarda ha affermato che era già consapevole dell’impegno sociale della Chiesa nella sua città, aggiungendo che “non passa inosservato.”
La mostra è rimasta circa una settimana in ogni città. Il primo giorno, in ogni nuova città, veniva svolta una speciale cerimonia di apertura e la stampa, i politici locali, i leader della comunità, il clero e gli studiosi di altre religioni, e altre persone con un interesse particolare sono stati invitati a porre domande.
L’attrice Juliette Lewis (“The Other Sister”) ha tagliato il nastro al famoso padiglione “La Posteria” di Milano. “Scientology ha cambiato la mia vita”, ha detto agli oltre 450 ospiti intervenuti all’apertura. “Ha dato passione al mio cuore. È importante dare agli altri l’opportunità di conoscerla e di risolvere i loro problemi.”
A Londra, Doug E. Fresh, uno dei più rispettati rappresentanti della musica Hip Hop, e dalla popolare attrice televisiva Catherine Bell.
Perché tanti artisti creativi sono anche degli Scientologist? A questa frequente domanda ha risposto la mostra stessa: ci sono Scientologist in tutti i campi della vita, ma quante volte i giornali scrivono di taxisti, pompieri o casalinghe? E se lo fanno, quante volte accennano alla loro religione?
Oggi Scientology sta fiorendo in ogni continente, con oltre 2.000 chiese, missioni e organizzazioni collegate in più di 130 paesi.
A livello internazionale, nel 1970 hanno preso parte per la prima volta ai servizi di Scientology 87.045 persone nuove. In dieci anni il numero è quasi raddoppiato, fino ad arrivare a 150.924 solo nel 1980. Nel 1990 è stato 493.685. Negli anni successivi è aumentato fino ad arrivare a 642.596 nel 1997. E il numero continua a salire ogni anno.
“Stiamo vivendo tempi storici,” ha detto Fabio Amicarelli, Direttore degli Affari Pubblici della Chiesa di Scientology nazionale. “Nonostante il progresso tecnologico, l’uomo ha bisogno di risposte alle importanti domande spirituali della vita. La mostra permette alle persone di giungere alle proprie conclusioni riguardo alle risposte che si possono avere grazie a Scientology.”
Coloro che hanno perso la mostra, possono trovare le stesse informazioni e molte di più nel libro Che cos’è Scientology?.
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