Una preghiera tibetana per L. Ron Hubbard
ll’inaugurazione della nuova Chiesa di Scientology di Milano ha partecipato una rappresentanza dei Buddisti Tibetani composta da tre monaci e dal Presidente del centro buddista tibetano Rabten Ghe-Pel-Ling.
I rappresentanti buddisti hanno tenuto una cerimonia nella cappella dove i monaci hanno presentato alla Chiesa di Scientology una preghiera dedicata al filosofo e fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard. La preghiera era scritta a mano su una pergamena in lingua tibetana dal Venerabile Lama Thamthog Rimpoche, un alto leader buddista.
Un importante testo del buddismo Mahayana, la preghiera si basa su quattro principi fondamentali ed è chiamata “Le quattro meditazioni illimitate.” Questa preghiera fa parte delle pratiche preliminari per lo sviluppo di una mente altruistica e compassionevole.
“A L. Ron Hubbard che ha ispirato con le sue parole, le sue opere e il suo esempio una moltitudine di persone.
Possano gli esseri senzienti possedere la felicità e le sue cause, possano tutti gli esseri senzienti essere liberi dalla sofferenza e dalle sue cause, possano tutti gli esseri senzienti non separarsi dalla beatitudine che non degenera mai, possano tutti gli esseri dimorare nell’equanimità senza attaccamento né avversione.”
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