Miglioramento sociale
L’esposizione di quest’anno è cinque volte più grande della prima mostra: occupa una superficie di oltre 1000 metri quadrati, è composta da 160 pannelli e comprende una sala video, una sala per proiezione per filmati, una sala conferenze e un centro informazioni.
Tutto ciò è stato accuratamente progettato in base alla risposta di coloro che hanno visitato la mostra dell’anno scorso. Oggi, una delle sezioni più vaste dell’esposizione è quella che riguarda le attività e i programmi mirati a liberare le persone dagli effetti dannosi della droga.
In un mondo in cui droga, tossine e altri tipi di sostanze tossiche stanno riducendo il benessere mentale e spirituale dell’uomo, è evidente la necessità di un impegno comune per la creazione di una cultura libera dalla droga. La campagna lanciata a Milano, basata sulle opere del fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, si prefigge questo scopo. L’esposizione “Che cos’è Scientology?”, che ha accompagnato l’avvio di questa campagna, si propone di rendere note alle istituzioni e al vasto pubblico le efficaci soluzioni, provate nel tempo e sperimentate positivamente da milioni di persone in tutto il mondo, che possono contrastare e sconfiggere il flagello della droga.
Di pari interesse è la presentazione del Narconon, il funzionale programma di riabilitazione dalla droga che usa esclusivamente le procedure sviluppate da L. Ron Hubbard. Il Narconon, che fornisce sia metodi di riabilitazione che di prevenzione, conta oggi 70 centri in 29 paesi, di cui sette in Italia. Il programma ha ottenuto il plauso internazionale per la sua percentuale di successo nel liberare i tossicodipendenti dalle catene della droga e dell’alcol.
I programmi di miglioramento sociale presentati alla mostra “Che cos’è Scientology?” comprendono anche le attività imperniate su “La Via della Felicità”, un codice morale non religioso basato sul buon senso. I suoi 21 precetti, che esaltano dei valori consolidati nel tempo, quali “ama ed aiuta i bambini”, “fai fronte ai tuoi impegni” e “cerca di vivere nella verità”, hanno trovato vasto consenso da parte di numerose culture e fedi. Dalla sua uscita, avvenuta 19 anni fa, “La Via della Felicità” è stata tradotto in 22 lingue e pubblicato in 57 paesi, per un totale che supera i 51 milioni di copie.
Presentazioni, dimostrazioni
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L’esposizione occupa una superficie di oltre 1000 metri quadrati, è composta da 160 panneli e comprende una sala video, una sala per proiezione per filmati, una sala conferenze e un centro informazioni.
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L’esposizione comprende, inoltre, fotografie e grafici che descrivono i principi fondamentali della religione di Scientology, informazioni statistiche riguardo la Chiesa e i suoi membri, foto delle varie Chiese di Scientology nel mondo, presentazioni delle attività di riforma sociale e in favore della comunità, sponsorizzate o sostenute dagli Scientologist, e una presentazione del fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard.
Anche qui, come alla prima mostra, è possibile assistere a una dimostrazione dell’Elettropsicometro Hubbard, o “E-meter”, strumento religioso d’ausilio al consulente di Scientology, chiamato “auditor” (dalla radice latina audire, ascoltare) per portare alla luce aree di travaglio spirituale. L’E-meter risponde al pensiero. Nell’area della dimostrazione si formavano regolarmente gruppi di visitatori che volevano “vedere” il loro pensiero.
Molti altri gruppi hanno assistito alla proiezione dell’esclusiva intervista filmata, fatta a L. Ron Hubbard alla metà degli anni ’60, dal titolo “Una introduzione a Scientology.”
“Penso che molti dei presenti ci conoscano per la popolare campagna “Dico No Alla Droga”, avviata in Italia nel 1986, campagna che intendiamo portare avanti con una dedizione ancora maggioreì ha detto Fabio Amicarelli, Direttore degli Affari Pubblici della Chiesa Nazionale di Scientology d’Italia. “Siamo consapevoli che tale impegno comporta una certa responsabilità sociale, ed è per questo che oggi inauguriamo a Milano l’esposizione: vogliamo condividere con il grosso pubblico le efficaci soluzioni al problema della droga proposte dalla Chiesa di Scientology”.
Le tappe successive del tour europeo dell’esposizione “Che cos’è Scientology?” verranno comunicate nelle prossime edizioni di Diritti dell’Uomo.
Da una singola chiesa nel 1954, la religione di Scientology si è ampiamente diffusa fino a raggiungere, oggi, oltre 2.000 chiese, missioni e gruppi, in 147 paesi. Le chiese e le missioni amministrano la religione di Scientology alle loro congregazioni in crescita e alle migliaia di persone, in tutto il mondo, che ogni settimana entrano in una chiesa per ricevere servizi introduttivi; allo stesso tempo organizzano e sostengono un gran numero di programmi sociali e per la comunità.
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