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 Informazioni ed inchieste di interesse pubblico edite dalla Chiesa di Scientology International

Apre un ufficio Europeo a Bruxelles
 
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DIRITTI DELL OUMO

La Chiesa di Scientology Internazionale apre un ufficio Europeo a Bruxelles

Con il sostegno dei maggiori leader umanitari italiani, la Chiesa lancia un vasto programma europeo di educazione sui diritti umani.


L. Janssen Van Raay, veterano con 22 anni di anzianità del Parlamento Europeo e Olandese (nel riquadro a sinistra) ha aiutato l’apertura del nuovo Ufficio Europeo degli Affari Pubblici e per i Diritti Umani della Chiesa di Scientology a Bruxelles (riquadro a sinistra).
Sopra: Il nastro è stato tagliato dalla diva dell’opera Julia Migenes; erano presenti (da sinistra a destra) il leader dei diritti umani Bashy Quraishy (a destra della Migenes), Chris Brightmore (all’estrema sinistra), docente dell’Università di Leicester (UK), Kurt Weiland, rappresentante della Chiesa di Scientology Internazionale e Fabio Amicarelli, direttore degli affari pubblici.
In alto: Il Sig. Amicarelli, con il Direttore dei Diritti Umani Martin Weightman, mentre parla durante una conferenza stampa.
Bruxelles, Belgio (17 settembre 2003) – Sono venuti dal Parlamento Europeo, sono di varie estrazioni politiche e di idee diverse. Sono 450 tra leader governativi, sostenitori dei diritti umani e rappresentanti di tutte le fedi, maggiori e minori.

Destinazione: il centro del quartiere europeo di Bruxelles, Rue de la Loi, 91, dove la Chiesa di Scientology Internazionale ha aperto il nuovo Ufficio Europeo degli Affari Pubblici e per i Diritti Umani.

Si sono riuniti per celebrare l’apertura della nuova sede dalla quale la Chiesa di Scientology promuoverà le iniziative continentali a sostegno dei diritti umani e al cui interno è stato inaugurato ufficialmente un grande centro di informazioni che espone le soluzioni umanitarie della Chiesa a problemi come la violenza, l’odio, la piaga delle droghe e la minaccia alla pace e alla sicurezza in Italia e in altre nazioni europee. Tra gli ospiti, il Prof. Aldo Natale Terrin, docente di Studi dei nuovi movimenti religiosi all’Università Cattolica di Milano e all’Università di Urbino e il Dr. Giorgio Antonucci, un sostenitore dei diritti dei pazienti nel nostro paese. In seguito Eligio Grizzo, ispettore dell’ONU per i diritti umani, ci ha rilasciato un’intervista che potete trovare nell’ultima pagina di questo numero.

Hanno visitato per intero il nuovo ufficio, dislocato in un palazzo di tre piani completamente restaurato dalla Chiesa che ne ha voluto conservare l’originario stile Regency.

Hanno anche ascoltato le testimonianze di oratori che hanno riportato la loro esperienza di impegno diretto a fianco della Chiesa nel campo dei diritti umani e della libertà di religione.

Fabio Amicarelli, il nuovo direttore dell’ufficio di Bruxelles (precedentemente coordinatore degli affari pubblici e dei diritti umani della Chiesa in Italia), li ha presentati al pubblico:

  • Bob Van den Bos, membro olandese del Parlamento Europeo e relatore al Parlamento del rapporto del 2000 sui diritti umani;

  • Bashy Quraishy, presidente dell’European Network Against Racism (ENAR – Network Europeo Contro il Razzismo) ed editore del Media Watch;

  • J. L. Janssen Van Raay, che ha lavorato per 22 anni al Parlamento Europeo, al Parlamento Olandese e al Consiglio d’Europa e che ha ricevuto la Legion d’Onore di Francia e la Bundesverdienstkreuz di Germania (una croce al merito per servizio);

  • Prof. Gerhard Besier dell’Istituto Hannah Ahrendt per gli studi sul totalitarismo dell’Università di Dresda;

  • Chris Brightmore, docente all’Università di Leicester, che come sovrintendente capo degli investigatori di Scotland Yard ha effettuato il più grande sequestro d’eroina in Inghilterra.

    La cerimonia formale è stata tenuta da Kurt Weiland, membro del Consiglio d’Amministrazione della Chiesa di Scientology Internazionale, che ha spiegato come la decisione della Chiesa di creare a Bruxelles un ufficio per i diritti umani sia stata motivata dall’impegno per contribuire a creare un clima sociale in cui i diritti e le libertà contenute nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani possano effettivamente realizzarsi. “Noi crediamo fermamente che la minaccia alla libertà di un solo individuo rappresenti una minaccia per le libertà di tutti,” ha detto.

    Mr. Weiland ha presentato il “Proclama su religione, diritti umani e società”, una dichiarazione in 22 punti che articola l’impegno della Chiesa a favore dei diritti umani. (Vedi pag. 3)

    “Nella sua lunga storia di lotta a sostegno dei diritti umani, la nostra Chiesa ha individuato e portato alla luce numerosi abusi, ai quali infine è stato posto termine. L’esposizione allestita in queste sale evidenzia il lavoro di indagine svolto”, ha detto Mr. Weiland. “Questo ufficio testimonia l’impegno della Chiesa in questo campo, forte dell’esperienza combinata di uno staff che da oltre 50 anni promuove il rispetto dei diritti umani.”

    Parlano gli studiosi di diritti umani e i sostenitori attivi


    Dopo l’inaugurazione, gli ospiti e i media affluiscono nel palazzo per visitare la mostra che presenta i fondamenti della religione di Scientology, le iniziative sui diritti umani della Chiesa e i programmi di miglioramento sociale attuati in tutto il mondo basati sulle scoperte dell’umanitario L. Ron Hubbard. I visitatori possono imparare i risultati ed i successi di Scientology grazie a 750 display in mostra nel nuovo ufficio degli affari pubblici di Bruxelles.
    Tra i rappresentanti di organizzazioni governative, religiose, diplomatiche e per i diritti umani che hanno preso parte alla cerimonia e visitato il nuovo ufficio vi era il Dott. Antonucci, la voce italiana più autorevole in merito alle terapie non lesive per i malati mentali. Da lungo tempo sostenitore del CCDU (Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo, fondato nel 1969 dalla Chiesa per scovare e denunciare gli abusi psichiatrici contro i diritti umani), il Dott. Antonucci ha dichiarato a “Diritti dell’Uomo”:

    “Sono molto felice di essere stato invitato all’inaugurazione del nuovo ufficio di Bruxelles e sono molto contento di cooperare con tutte le persone che prendono parte a questo movimento.

    Queste sono attività molto importanti perché attualmente molte persone parlano di diritti umani, ma poche fanno veramente qualcosa per farli rispettare.

    Questa è l’unica organizzazione che io conosca che lavori su scala internazionale per difendere i cittadini dagli abusi della psichiatria, che sono molto gravi, pericolosi e diffusi. Avendo dedicato tutta la mia attività a smascherare gli abusi della psichiatria e ad impedirne la pratica, trovo che il CCDU sia l’unica organizzazione che comprenda il mio lavoro.”

    Tra gli ospiti speciali è intervenuto anche Mr. Bashy Quraishy, giornalista e scrittore che ha dedicato la sua carriera alla lotta contro il razzismo. Mr. Quraishy è il presidente dell’European Network Against Racism, un organismo consultivo della Commissione Europea di Bruxelles.

    “Sentiamo sempre parlare del problema, ma raramente della soluzione,” ha detto, “Pochissime persone offrono soluzioni reali e utilizzabili. Se gli scientologi stanno cercando di migliorare la vita di milioni di persone nel mondo, dovremmo dare loro il nostro sostegno.”

    Il rappresentante svedese dell’UNESCO, Bertil Persson, ha definito “fantastica” la cerimonia di inaugurazione, affermando: “Mi congratulo sinceramente con la Chiesa di Scientology per l’apertura di questo ufficio e soprattutto per la sua lotta a favore dei diritti umani e per il nostro futuro, poiché è molto, molto importante proprio ora per l’Europa e per il mondo intero”.

    Alla richiesta di descrivere l’impatto di Scientology sulla società e sulla condizione umana, il Prof. Ian Hall, dell’Università di Oxford, presidente della Federazione interreligiosa e internazionale per la pace nel mondo, ha affermato:

    “Scientology porta a questo mondo – ed io ero inizialmente scettico, come quasi tutti gli ortodossi – il riconoscimento e il rispetto della verità riguardo a noi stessi e agli altri. Ha anche cominciato ad affrontare alcuni seri problemi sociali, per esempio la droga.

    Scientology possiede la chiave per un mondo migliore, un mondo in cui incominciamo a rivalutare ogni singolo individuo e a considerarlo, come diciamo noi Anglicani, un aspetto di Dio. Penso che Scientology lo possa fare.”

    Un invito aperto

    Martin Weightman, responsabile europeo dei diritti umani per la Chiesa, ha lanciato una nuova campagna educativa su questo tema. Decine di migliaia di copie di “Una guida al raggiungimento della pace tramite i diritti umani”, che contiene la Dichiarazione Universale e la Convenzione Europea sui Diritti Umani, sono state stampate in numerose lingue e saranno distribuite in tutta Europa, per aumentare la consapevolezza sui modi in cui questi diritti vengono violati e su come si possono proteggere.

    Per effettuare un tour personale o di gruppo nel nuovo ufficio europeo per gli affari pubblici e i diritti umani della Chiesa di Scientology Internazionale o per partecipare alla nuova campagna educativa europea “La pace attraverso i diritti umani” contatta il direttore Fabio Amicarelli al 32 2232 1596.

    Per ulteriori informazioni: www.scientology-europe.org.



    “Sono molto orgoglioso di essere qui oggi per aiutare a dare il benvenuto alla Chiesa di Scientology nei suoi nuovi uffici, perché so che nessun altro gruppo sulla Terra sta facendo un lavoro così efficace per combattere il problema della droga.”

    — Chris Brightmore docente all’Università di Leicester; è stato commisario capo della squadra investigativa di Scotland Yard.



    “Gli esseri umani dovrebbero essere giudicati dalla forza del loro carattere e non dalla religione che professano o dal colore con il quale sono nati...

    Ciò inizierà in un posto come questo e con persone come voi.”

    — Bashy Quraishy, presidente dell’European Network Against Racism (ENAR - Network Europeo Contro il Razzismo) ed editore del Media Watch



    “In Europa la nostra Chiesa attualmente sponsorizza 169 programmi di miglioramento sociale. Dato che il progresso della società rappresenta un nostro impegno ben preciso, promettiamo solennemente di triplicarne il numero entro i prossimi 3 anni.”

    — Fabio Amicarelli, Direttore dell’Ufficio Europeo degli Affari Pubblici e per i Diritti Umani della Chiesa di Scientology Internazionale.


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