Una rete antireligiosa

La rete rivelata coinvolge vari individui e gruppi che eufemisticamente si definiscono “critici” delle cosiddette “sette”. I fatti, però, tradiscono il loro carattere antireligioso. Ad esempio Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), un altro gruppo connesso con la rete, scambia notizie e cerca collaborazione su strategie comuni in Italia. Il sito Internet del CICAP promuove un libro fortemente “critico” su Padre Pio, intitolato “Beato Impostore”.

Il personaggio di spicco del CICAP, il giornalista Piero Angela, in una puntata di “Superquark” ha trattato il problema della ‘pericolosità delle sette’ sul canale pubblico della RAI, promuovendo il libro del deprogrammatore Steve Hassan (vedi Diritti dell’Uomo Vol. XI n. 16). Hassan ha un passato di attività violenta come deprogrammatore. La deprogrammazione è il tentativo illecito di forzare qualcuno a cambiare le proprie convinzioni religiose, che prevede il sequestro di persona, la privazione del sonno, ingiurie, ed altro. Tra i suoi obiettivi, individui di fede cristiana.

Hassan è stato “socio in affari” di un altro deprogrammatore pluripregiudicato, Rick Ross, il quale ha partecipato come ospite ed “esperto” ad una puntata dello scorso settembre di “Radio Anch’io”, anche questa sul canale pubblico della RAI, in una trasmissione confezionata per allarmare l’opinione pubblica sulle minoranze religiose. La redazione non ha evidentemente esaminato accuratamente le sue credenziali. Vi sono documenti pubblici che rivelano almeno tre arresti di Rick Ross, condannato per furto, furto con scasso e per aver violato la libertà vigilata dopo una condanna per furto di diamanti per un valore di $50.000.

DICO NO ALLA DROGA, DICO SI’ ALLA VITA “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono, comunque, l’unica ragione di vivere” Questa frase del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard ha ispirato le attività della campagna “Dico No alla Droga, Dico Sì alla Vita”, che la Chiesa di Scientology coordina fin dal 1987. La Chiesa di Scientology, nell’ambito di questa campagna sociale, distribuisce e mette gratuitamente a disposizione di quanti vogliano richiederli, opuscoli informativi sugli effetti dannosi della droga. Ai genitori, affermano gli organizzatori della campagna, possono essere utili questi semplici suggerimenti: 1. Passate del tempo con i vostri figli. Fate attività piacevoli e costruttive assieme a loro. 2. Date loro amore ed affetto. Mostrate loro che vi stanno a cuore e che possono contare su di voi. 3. Guidateli, ma lasciate che siano loro a prendere le decisioni che riguardano la loro vita. 4. Incoraggiateli a comunicare apertamente. Parlate loro, ascoltateli, create un’atmosfera di fiducia. 5. Date un buon esempio. Agite e parlate come vorreste che loro facessero. 6. Lasciate che i vostri figli imparino dai loro errori e scoprano da soli come meglio agire.