La nuova Chiesa di Scientology e Centro Comunitario a Dublino Sud si adopera per offrire programmi patrocinati da Scientology e mette a disposizione un centro per le attività e le manifestazioni locali per il rafforzamento delle comunità in tutta Dublino e in ogni parte d’Irlanda.
In una giornata di ottobre del 2017, che minacciava cattivo tempo anticipando un uragano che non si verificava nella nazione da sei decenni, le nuvole si sono divise lasciando che il sole sfiorasse la gloriosa entrata in vetro, all’inaugurazione della nuova Chiesa di Scientology e Centro Comunitario di Dublino.
Mentre i bambini giocavano sulle colline appena fuori dalla porta d’ingresso, il nastro veniva tagliato lasciando entrare oltre 1.200 sostenitori e abitanti locali nella Chiesa e Centro Comunitario che hanno riempito il grandioso auditorium per celebrare la lingua e il patrimonio irlandese, con musica e danze tradizionali, mentre i funzionari locali elogiavano la promessa che la struttura ha in serbo per la comunità locale.
“Oggi”, ha detto David Miscavige nel celebrare la cerimonia di inaugurazione, “teniamo fede alla promessa di onorare una terra che il nostro Fondatore, L. Ron Hubbard, ha tanto amato e un popolo che descrisse come pieno di calore, anche se il tempo di tanto in tanto non lo è. E se questo non rende l’idea, allora consentitemi di citare il vostro compatriota Yeats: ‘Molte volte l’Uomo vive e muore tra le sue due eternità… e l’antica Irlanda lo sapeva’.”
I doni di quella conoscenza, ha osservato Miscavige, sono stati offerti al mondo con una benevolenza che si riflette nello spirito di cooperazione e di servizio alla comunità che la nuova Chiesa e Centro Comunitario rappresenta.
La struttura si adopera per offrire programmi patrocinati da Scientology e mette a disposizione un centro per le attività e le manifestazioni locali per il rafforzamento delle comunità in tutta Dublino e in ogni parte d’Irlanda. David Miscavige ha aggiunto: “L’Irlanda scoprirà che le sue mete sono notevolmente più vicine, ora che le sue comunità sono in stretta collaborazione con questa Chiesa di Scientology e Centro Comunitario di Dublino”.
Dublino è stata fondata quasi 1200 anni fa come avamposto, un piccolo villaggio irlandese di artigiani che conducevano un’esistenza quasi in povertà. Nel corso dei secoli che seguirono, Dublino venne quasi distrutta più di una volta da guerre, incendi e carestie. Tuttavia, ogni volta, l’orgoglio della sua gente si manifestava mentre la città veniva ricostruita, ancora e ancora. Dublino e la sua gente hanno perseverato – con buon umore, narrativa e determinazione – uno spirito che è vivo ancor oggi.
Lo spirito era evidente nella cerimonia che si è tenuta in un ricco pomeriggio di ottobre, a 12 mesi dal giorno in cui la Chiesa ha inaugurato il suo Ufficio degli Affari Nazionali nella iconica Merrion Square di Dublino. In quei mesi, le iniziative umanitarie attraverso l’Ufficio degli Affari Nazionali hanno raggiunto centinaia di migliaia di studenti, insegnanti e comuni cittadini con programmi di prevenzione della droga, alfabetizzazione, diritti umani e attività giovanili. La nuova Chiesa e Centro Comunitario espanderà tali attività.
L’istituzione di una nuova Chiesa rappresenta l’ultimo sviluppo nella lunga storia della Chiesa di Dublino, che risale a quando L. Ron Hubbard sviluppò il Corso di Efficienza Personale, un programma ideato per permettere a tutti di operare più efficacemente nella vita. Egli sviluppò tali tecnologie nel 1956 in un ufficio della Merrion Square, poco distante dalla storica dimora dello scrittore, drammaturgo e poeta irlandese Oscar Wilde.
Nicola Keating, un’attivista antidroga di Tallaght con 20 anni di esperienza in prima linea in cui ha affrontato il flagello dell’abuso di droga e della tossicodipendenza nelle strade di Dublino, ha detto al pubblico che, secondo lei, la campagna La Verità sulla Droga sponsorizzata dalla Chiesa è una necessità vitale.
“L’Irlanda è un paese stupendo”, ha detto. “Ma purtroppo siamo soggetti all’epidemia della droga. Il 50% della nostra popolazione fa abusivamente uso di sostanze stupefacenti e coloro che ne sono dipendenti vagano per le strade e i marciapiedi di Dublino come anime dimenticate.
Ma il vostro programma di Mondo Libero dalla Droga è schietto e trasmette il suo messaggio a tutti. Avete teso la vostra mano ai tossicodipendenti, ai senzatetto, ai giovani a rischio, alle famiglie di immigranti e agli irlandesi di ogni ceto sociale. In realtà, non c’è altro da aggiungere quando si pensa che avete già fatto conoscere a oltre 500.000 persone d’Irlanda la Verità sulla Droga.”
Philip Cummings, scrittore, poeta e linguista irlandese, ha parlato di quanto la Chiesa sia determinata a portare le filosofie e le informazioni di L. Ron Hubbard all’Irlanda – tradotte nella lingua nativa di questa terra – e come questo abbia già indicato rispetto per la cultura e la storia della nazione: “Per la lingua irlandese stessa, grazie alla vostra dedizione a questo progetto e all’opportunità che avete dato a un’intera squadra di traduttori di lavorare su materiali che verranno effettivamente letti, state facendo moltissimo e in modo pratico, per promuovere e incoraggiare l’uso della lingua irlandese.
Páldraig Pearse, uno dei nostri più importanti leader politici e poeti, ha coniato l’espressione: Tír gan teanga, tír gan anam. ‘Un paese senza lingua è un paese senz’anima’. Così, anche se potreste non esserne consapevoli, e sebbene questa non fosse stata la vostra unica intenzione, ciò che avete raggiunto oggi contribuisce, in realtà e in pratica, a mantenere viva l’anima dell’Irlanda.”
L’espansione della religione di Scientology in Irlanda era una meta che L. Ron Hubbard aveva a lungo sognato e che, oggi, finalmente si realizza grazie alla guida di David Miscavige. Ecco ciò che egli ha considerato all’inaugurazione.
“All’Irlanda eterna, l’Irlanda trascendentale” ha detto. “Avete tenuto viva la letteratura per 500 anni. Avete costruito l’America, e forse l’avete persino scoperta. Avete insegnato all’Umanità l’uguaglianza e il modo di vivere con dignità in assenza di essa. E ci avete insegnato che non c’è bene più prezioso della bellezza, qualità che voi rappresentate. Questo è il motivo per cui siamo orgogliosi di essere al vostro fianco, mentre apriamo questa nuova Chiesa di Scientology e Centro Comunitario di Dublino.”
Un’accoglienza irlandese
Dignitari locali onorano la collaborazione e lo spirito del momento nell’accogliere Scientology a Dublino.
Sostenere il retaggio dell’Irlanda nei Diritti Umani
“La storia dei diritti umani su quest’isola risale ai tempi passati. Nel 697 venne approvata una legge che proteggeva i non combattenti in tempo di guerra. Si chiamava la Legge degli Innocenti. È considerata da molti il primo decreto legislativo sui diritti umani nella storia dell’Uomo. La mia storia non risale a un tempo tanto remoto. Tuttavia, considero mio dovere e onore sostenere il lungo retaggio dell’Irlanda nei diritti umani. Il che mi porta ad oggi, perché vedo in voi dei partner leali nell’impegno di portare i diritti umani un’altra volta in primo piano nella coscienza della nostra nazione! Ogni ragazzo e ogni ragazza che fa parte del nostro programma educativo ‘Includi anche noi’ riceve una copia dei vostri opuscoli sui diritti umani, in combinazione con il nostro workshop antibullismo. In effetti, 48 dei nostri volontari, da Cork a Limerick, da Galway a Dublino, usano il programma. Muniti dei kit per gli insegnanti, tengono seminari e conferenze, spargendo intorno a sé i semi dei diritti umani ovunque vadano. E considerando che quasi 3.000 studenti hanno completato il programma, stiamo formando una fiorente squadra dedicata ai diritti umani. Se ogni ragazzo in questo paese avesse un opuscolo nel cassetto che gli insegni i propri diritti, vedremmo e avvertiremmo il cambiamento. Voi portate i diritti umani nelle case e sulle tavole da pranzo dell’Irlanda.”
Un portatore di cambiamento in questa battaglia contro la droga
“L’Irlanda è un bellissimo paese, ma purtroppo siamo soggetti all’epidemia della droga. Il 50% della nostra popolazione fa abusivamente uso di sostanze stupefacenti e coloro che ne sono dipendenti vagano per le strade e i marciapiedi di Dublino come anime dimenticate. Ma io credo che esista qualcosa che sia in grado di portare un cambiamento in questa battaglia contro la droga: la Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga! Il vostro programma di Mondo Libero dalla Droga è schietto e trasmette il suo messaggio a tutti. Avete teso la vostra mano ai tossicodipendenti, ai senzatetto, ai giovani a rischio, alle famiglie di immigranti e agli irlandesi di ogni ceto sociale. In realtà, non c’è altro da aggiungere quando si pensa che avete già fatto conoscere a oltre 500.000 persone d’Irlanda la Verità sulla Droga. Così, per la prima volta, dopo molto tempo, abbiamo l’istruzione che ci serve, e nella Chiesa di Scientology troviamo il sostegno di una squadra. Ciò significa riscrivere la vita in tutta la comunità di Dublino Sud!”
Aiutare a mantenere viva l’anima dell’Irlanda
“Quando ho sentito parlare del vostro impegno per tradurre le opere del vostro Fondatore in irlandese, sono rimasto impressionato dalla portata e dai dettagli del lavoro. Il vostro progetto di traduzione è molto significativo, sia per la Chiesa di Scientology che per la lingua stessa. È un segno evidente del vostro impegno al successo della vostra attività in Irlanda. Il messaggio della Chiesa è chiaro: ‘Noi comprendiamo quest’isola, e siamo qui per restare’. E, indubbiamente, siete i benvenuti! Grazie alla vostra dedizione a questo progetto e all’opportunità che avete dato a un’intera squadra di traduttori di lavorare su materiali che verranno effettivamente letti, state facendo moltissimo e in modo pratico, per promuovere e incoraggiare l’uso della lingua irlandese. Páldraig Pearse, uno dei nostri più importanti leader politici e poeti, ha coniato l’espressione: Tír gan teanga, tír gan anam. ‘Un paese senza lingua è un paese senz’anima’. Così, anche se potreste non esserne consapevoli, e sebbene questa non fosse stata la vostra unica intenzione, ciò che avete raggiunto oggi contribuisce, in realtà e in pratica, a mantenere viva l’anima dell’Irlanda.”